2008:CATTOLICI E LIBERALI PERCHE'?

Nel ‘900, molti liberali europei si sono trovati spesso in conflitto con la Chiesa. L’Italia e la Francia si sono costituiti proprio come Stati-nazione con una lotta (anticlericalismo) nei confronti della Chiesa cattolica. Ora, i tempi sono maturi per superare quel razionalismo chiuso e per aprire il liberalismo al messaggio Cristiano. A tal fine, non occorre che il liberale sia credente (la fede si gioca in un incontro personale con Dio), ma consapevole che sulla cultura Cristiana si è fondata l'Europa.
In passato il progressivo rinnegamento di queste radici ha consegnato il "vecchio continente" nelle mani di regimi liberticidi e sanguinari (comunismo e nazi-fascismo). Oggi il pericolo si chiama laicismo e fondamentalismo! Ecco le ragioni del nuovo progetto liberale: credenti e non credenti insieme per assicurare a Lesina, in Italia, in Europa.. un alba di libertà!

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lunedì 1 marzo 2010

Elezioni Regionali 2010: inizia il conto alla rovescia!


di Leonardo Mandunzio


Con la presentazione delle liste da parte dei funzionari di partito avvenuta entro sabato scorso (ore 12.00) è iniziato ufficialmente il countdown elettorale nella nostra regione che vedrà opposti 4 candidati presidenti:
Nichi Vendola * presidente uscente e candidato del centro-sinistra (pd-idv-verdi-sel-la puglia x vendola-lista pannella bonino);
Rocco Palese *candidato del centro-destra (pdl-puglia prima di tutto-i pugliesi-udeur-adc,pli,dc-caccia e ambiente)
Adriana Poli Bortone * candidata centrista (udc-io sud-mpa)
Michele Rizzi *candidato di alternativa comunista.
I cittadini della Puglia si recheranno alle urne domenica 28 (dalle 08.00 alle 22.00) e lunedì 29 marzo (dalle 07.00 alle 15.00) per eleggere il presidente della giunta regionale e 70 consiglieri. Il presidente della regione è eletto direttamente con il sistema maggioritario: vince chi ha più voti e non ci sono ballottaggi.
Il Consiglio regionale è eletto con un sistema proporzionale, cui si aggiunge una quota di seggi come “premio di maggioranza”.
I seggi in Consiglio sono 70: uno va al presidente, uno al candidato sconfitto con più voti, 13 sono attribuiti come premio di maggioranza (da dividersi in proporzione ai voti ricevuti tra le liste collegate al vincitore), 55 sono direttamente in palio.
Ecco tutte le liste in appoggio ai quattro candidati presidente:
http://www.elezioniregionali2010puglia.blogspot.com/2010/02/foggia-liste-di-appoggio-per-candidati.html

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