di Leonardo Mandunzio
Cari Amici,
si è consumata in queste ore, di fatto, la scissione all'interno del PDL.
La "cacciata" di Fini, sancisce la nascita di una nuova Destra denominata Futuro e Libertà per l'Italia, per intenderci, un ritorno alle teorie "neofasciste", basta visitare i siti-web fare futuro o generazione italia per rendersene conto!
Dall'altra metà, troviamo Berlusconi, accerchiato dalla Massoneria e impantanato nelle questioni legali che coinvolgono i vari Verdini, Cosentino, Caliendo & Company.
Non ci siamo, non è questa la Destra che vogliamo contribuire a costruire.
La Destra o è Cattolica o non lo è, con tutto il suo bagaglio di valori condivisibili anche da parte di chi non è credente, ma al contempo riconosce al Cattolicesimo un ruolo culturale fondamentale.
Ci avviciniamo a festeggiare i 150 dell'Unità d'Italia.
Secondo voi che cosa unisce questo Paese da oltre 150 anni?
Forse, la stessa lingua?
Non credo, visto che un siciliano e un trentino hanno dialetti incomprensibili tra di loro....
Ciò che unisce i vari popoli italici, dalle Alpi a Lampedusa è il Cristianesimo e lo fa dall'Editto di Costantino varato nel 313 D.C. !
Non riconoscere questo, vuol dire non vedere la realtà e non studiare la Storia (dal diritto romano ad oggi)
La Destra per sua natura è Trascendente, Conservatrice, Monarchica e in Italia l'unica forza che culturalmente risponde a questi connotati e il Cattolicesimo, il cattolicesimo puro, per intenderci quello che obbedisce al Papa e non fa compromessi con le dottrine laiche del momento, come fanno i cattolici-fai da te di sinistra!
Ecco perchè la Destra o è cattolica o non lo è!
E se non è cattolica non potrà mai essere liberale, in quanto : SENZA DIO NON C'E' LIBERTA'!
Pertanto tra le due destre fasulle, preferiamo restare fedeli a ciò in cui crediamo SENZA RINCORRERE LE MODE DEL MOMENTO