2008:CATTOLICI E LIBERALI PERCHE'?

Nel ‘900, molti liberali europei si sono trovati spesso in conflitto con la Chiesa. L’Italia e la Francia si sono costituiti proprio come Stati-nazione con una lotta (anticlericalismo) nei confronti della Chiesa cattolica. Ora, i tempi sono maturi per superare quel razionalismo chiuso e per aprire il liberalismo al messaggio Cristiano. A tal fine, non occorre che il liberale sia credente (la fede si gioca in un incontro personale con Dio), ma consapevole che sulla cultura Cristiana si è fondata l'Europa.
In passato il progressivo rinnegamento di queste radici ha consegnato il "vecchio continente" nelle mani di regimi liberticidi e sanguinari (comunismo e nazi-fascismo). Oggi il pericolo si chiama laicismo e fondamentalismo! Ecco le ragioni del nuovo progetto liberale: credenti e non credenti insieme per assicurare a Lesina, in Italia, in Europa.. un alba di libertà!

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mercoledì 18 febbraio 2009

Povia contro tutti!

Il festival della musica italiana o un forum sull'omosessualità?
Ieri sera durante la prima puntata del Festival di Sanremo, manifestazione in cui l'argomento centrale dovrebbe essere la "Canzone Italiana", è andato in scena l'attore comico Roberto Benigni che ha cercato di commuovere la platea del Teatro Ariston leggendo una lettera di Oscar Wilde per il suo compagno Bosie e affermando a gran voce che l'omosessualità non è un peccato e che "rassicura più l'amore della fede". Naturalmente il più commosso è il Dott. Franco Grillini presidente dell'Arcigay, il quale alla fine dell'esibizione non certo imparziale del comico, si alza in piedi per applaudire. Penso che tutti abbiamo capito il messaggio che si è voluto lanciare con questa prima serata.
Come un pesce fuor d'acqua, però, si presenta Povia per esibire la sua canzone dal titolo "Luca era gay" che racconta di un ragazzo che era omosessuale e diventa eterosessuale. Ci è mancato davvero poco che lo interrompessero, infatti appena finisce il presentatore della manifestazione canora dà la parola al Presidente dell'Arcigay porgendogli il microfono. Grillini legge dal suo cellulare un sms di un amico il cui compagno è venuto a mancare dopo essere stati 33 anni insieme, ma il loro rapporto continua, e conclude dicendo "questo è vero amore, impara Povia!!". Ma non è tutto, infatti fuori dal teatro Ariston un corteo di giovani Comunisti Italiani vestiti di rosso espongono cartelloni con il simbolo del partito e offensivi verso Povia. La protesta durerà per tutto il Festival annuncia il Comitato di Liberazione da Povia!
La prima cosa che mi viene da pensare è che nella passata edizione del 2008, dopo la canzone della Tatangelo "Il mio amico", il cui testo affermava che l'amore non ha sesso, sul palco di Sanremo a nessuno è stata data la possibilità di controbattere e nemmeno ci sono state proteste così accanite, beh evidentemente siamo noi eterosessuali quelli fuori dal normale!
E' inconcepibile vivere una situazione del genere, una situazione tale da non capire ciò che è naturale e ciò che invece non lo è. Non c'è niente di più inappropriato del fatto di parlare di argomenti così delicati in ambiti che dovrebbero fare altro come quello della musica, e che invece causa uno SBANDO totale facendo sembrare normale ciò che non lo è affatto, e provocando un allontanamento sempre maggiore da quelli che sono i valori della vita. Invitiamo, perciò, quanti cercano di capirci maggiormente riguardo a tale tema di trovare risposte concrete nelle origini della nostra esistenza e non in qualsiasi programma tv, che per aumentare l'ascolto televisivo farebbe di tutto. Il festival di Sanremo è una bella manifestazione musicale e non ha di certo bisogno di Benigni e di tali temi per fare audience. Di fronte a tutto ciò noi teniamo a rammentare che la nostra società è fondata sulla Famiglia che scaturisce dal matrimonio monogamico tra persone di sesso diverso.
"Cari genitori è in gioco la vita dei vostri figli, la loro purezza. La crescita dei fanciulli é fortemente condizionata dall'essere di tutto ciò che li circonda, la loro formazione è una conseguenza dell'affetto familiare, perciò mettiamo da parte il nostro egoismo per dare l' AMORE vero al nostro prossimo! "
Povia siamo con te, perciò riproponiamo qui di seguito il testo della canzone:
' LUCA ERA GAY '
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo,
Luca dice: prima di raccontare il mio cambiamento sessuale volevo chiarire che se credo in Dio non mi riconosco nel pensiero dell’uomo che su questo argomento è diviso,
non sono andato da psicologi psichiatri preti o scienziati sono andato nel mio passato ho scavato e ho capito tante cose di me
mia madre mi ha voluto troppo bene un bene diventato ossessione piena delle sue convinzioni ed io non respiravo per le sue attenzioni
mio padre non prendeva decisioni ed io non ci riuscivo mai a parlare stava fuori tutto il giorno per lavoro io avevo l’impressione che non fosse troppo vero mamma infatti chiese la separazione avevo 12 anni non capivo bene mio padre disse è la giusta soluzione e dopo poco tempo cominciò a bere
mamma mi parlava sempre male di papà mi diceva non sposarti mai per carità delle mie amiche era gelosa morbosa e la mia identità era sempre più confusa Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo
sono un altro uomo ma in quel momento cercavo risposte mi vergognavo e le cercavo di nascosto c’era chi mi diceva “è naturale” io studiavo Freud non la pensava uguale
poi arrivò la maturità ma non sapevo che cos’era la felicità un uomo grande mi fece tremare il cuore ed è li che ho scoperto di essere omosessuale
con lui nessuna inibizione il corteggiamento c’era e io credevo fosse amore sì con lui riuscivo ad essere me stesso poi sembrava una gara a chi faceva meglio il sesso
e mi sentivo un colpevole prima o poi lo prendono ma se spariscono le prove poi lo assolvono cercavo negli uomini chi era mio padre andavo con gli uomini per non tradire mia madre
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo
Luca dice per 4 anni sono stato con un uomo tra amore e inganni spesso ci tradivamo io cercavo ancora la mia verità quell’amore grande per l’eternità
poi ad una festa fra tanta gente ho conosciuto lei che non c’entrava niente lei mi ascoltava lei mi spogliava lei mi capiva ricordo solo che il giorno dopo mi mancava
questa è la mia storia solo la mia storia nessuna malattia nessuna guarigione caro papà ti ho perdonato anche se qua non sei più tornato
mamma ti penso spesso ti voglio bene e a volte ho ancora il tuo riflesso ma adesso sono padre e sono innamorato dell’unica donna che io abbia mai amato Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei Luca parla con il cuore in mano Luca dice sono un altro uomo
Antonio Colella

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma cosa diavolo scrivi!Con quella canzone Povia non manda nessun messaggio,si limita a raccontare una storia,senza generalizzare sui Gay...
questa canzone è stata strumentalizzata sia da alcuni gay che se la sono presa col cantante per un messaggio che lui non da(il gay che ritorna su i suoi passi sempre) e sia da te che racconti stronzate sulla famiglia "normale" utilizzando un testo che altro non è che un storia!Attento a lanciare questi messaggi superficiali!!!

c.c. Cattolici e Liberali ha detto...

Caro Moralizzatore hai ben detto che la canzone di Povia è stata strumentalizzata, ma dall'Associazione Arcicay e dai militanti del Partito Rifondazione Comunista che manifestavano fuori il teatro Ariston, ma non credo che ci sia strumentalizzazione da parte mia. La tua SUPERFICIALITA' non ti ha fatto percepire il mio messaggio e cioè quello di invitare il Festival di Sanremo a fare musica e non trattare temi così delicati. Non so se hai letto dove dico che Povia "RACCONTA" (cioè riferisce un avvenimento)di un omosessuale..., quindi so bene che parla di una storia! Il nostro "Povia siamo con te", perchè non accettiamo tutto quello che Sanremo ha provocato dando modo agli omosessuali di controbattere alla canzone, ma se è una storia che c'è da controbattere?? di manifestare contro il cantante etc.. ed apprezziamo il coraggio di Povia che recita sempre argomenti di attualità come questo e che non meritava un trattamento del genere! In ultimo mi dispiace che tu possa reputare "stronzate sulla famiglia normale" il mio invito ai genitori di prendersi maggiore cura dei propri figli, della loro educazione e formazione. Per me la famiglia (quella naturale) è la cellula fondamentale di una società Cristiana, quindi in tutto ciò di superficiale vedo solo il tuo modo di leggere e capire!!
Antonio Colella